26 giugno / 5 luglio

/2009 /CAPRI

CAPRI / PIAZZETTA DI TRAGARA

"... i vizi sono detti capitali perché sono parte determinante del nostro patrimonio culturale, genetico e spirituale, ed è proprio quest’imprescindibilità l’elemento che mi ha convinto della validità della proposta culturale di questo tema, che non a caso è ritornato a far parte del dibattito culturale, insieme all’idea di peccato e tradimento di una legge morale, e per chi crede, divina. Ovviamente è necessario ricordare che sono parte del nostro patrimonio culturale anche le virtù, e sono tra coloro che pensa che non esista persona al mondo che non possegga almeno un elemento di nobiltà, magari corrotto, tradito o sepolto."

L'edizione di quest'anno è dedicata alla memoria di David Foster Wallace.

Lo scrittore indiano Aravind Adiga ha scelto l'ira tra i vizi capitali ed ha regalato a Le Conversazioni un'anticipazione del suo prossimo romanzo, Between The Assassinations, che sarà pubblicata sul catalogo di questa edizione.