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margaret mazzantini
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margaret mazzantini
Nata a Dublino nel 1961, Margaret Mazzantini viaggia nei primi anni di vita con il padre Carlo, scrittore, la madre Anne Donnelly, pittrice, e le sorelle tra la Spagna, l’Irlanda e il Marocco, fino a trasferirsi nelle campagne di Tivoli. Dopo il diploma nel 1982 all’Accademia di arte drammatica di Roma, debutta a teatro nell’Ifigenia in Tauride di Goethe. Nel corso degli anni Ottanta dà vita sul palcoscenico a grandi personaggi femminili, recitando Cechov, Strindberg, Sofocle. Esordisce nella narrativa nel 1994 con Il catino di zinco, vincitore del premio Campiello. Nel 2001 pubblica Non ti muovere, che si aggiudica, tra gli altri, il premio Grinzane-Cavour, il premio internazionale Zepter come miglior libro europeo e nel 2002 il premio Strega. Il libro, che nel 2004 diventa un film girato dal marito Sergio Castellitto, costituisce un caso editoriale da 2 milioni di copie, tradotto in 35 lingue. È del 2002 Zorro. Un eremita sul marciapiede, monologo interpretato in teatro da Sergio Castellitto. Nel 2008, Mazzantini scrive in pochi mesi Venuto al mondo, con il quale vince il premio Super Campiello 2009: il film omonimo viene girato, sempre da Castellitto, tra l’Italia, Sarajevo e la Croazia, nel 2012. Seguono i romanzi Nessuno si salva da solo (da cui Castellitto ha diretto l'omonima pellicola nel 2015) e Mare al mattino, entrambi pubblicati nel 2011; infine Splendore (2013). L’autrice vive e lavora a Roma con Sergio ed i quattro figli Pietro, Maria, Anna e Cesare.
ROMA 2016
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