Elisabetta Rasy è nata a Roma e ha trascorso l’infanzia a Napoli, città della famiglia paterna.
Tornata nella capitale, dove vive tuttora, negli anni Ottanta fonda la rivista «Panta» con Pier Vittorio Tondelli e Alain Elkann. Nel 1985 esordisce con il romanzo La prima estasi (Mondadori), meditazione romanzesca della figura di Teresa di Lisieux che vince il Premio Mondello Opera Prima. Le sue opere di narrativa spaziano dall’interesse per la letteratura femminile e femminista (La lingua della nutrice: percorsi e tracce dell’espressione femminile, Roma:edizioni delle donne, 1978; L’ombra della luna, Rizzoli, 1999) all’indagine di figure di pura invenzione (Posillipo, Rizzoli, 1997; Tra noi due, Rizzoli, 2002).
Ha scritto per diverse testate giornalistiche tra cui «L’Espresso», «La Stampa» e il «Corriere della Sera». Attualmente collabora con «Il Sole 24 Ore».