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philip gourevitch
Scrittore e giornalista statunitense, è una delle firme del «The New Yorker». È stato direttore di «The Paris Review», e ha collaborato con «Granta», «Harper’s» e «The New York Review of Books». Nel 1998 esordisce nella saggistica con We Wish to Inform You That Tomorrow We Will Be Killed with Our Families: Stories from Rwanda, 1998, (Desideriamo informarla che domani verremo uccisi con le nostre famiglie. Storie dal Ruanda, 2000), testimonianza d’impegno etico e politico di rara intensità sulla storia del genocidio ruandese del 1994, per il quale Gourevitch vince numerosi premi letterari, tra cui il National Book Critics Circle Award e il Los Angeles Time Book Prize ed è stato definito dal quotidiano britannico «The Observer» scrittore leader mondiale per il Ruanda. Nel 2001 pubblica A Cold Case, (Un caso freddo, 2002), e nel 2008 Standard Operating Procedure: A War Story (La ballata di Abu Ghraib, 2008), un reportage scritto con Errol Morris sulla prigione irachena di Abu Ghraib.
CAPRI
2012
NEW YORK
2017
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