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02/06/2008
MCEWAN: «NEL MIO NUOVO ROMANZO RACCONTERò I CAMBIAMENTI DEL CLIMA, MA NON SONO PESSIMISTA»
MCEWAN: «NEL MIO NUOVO ROMANZO RACCONTERò I CAMBIAMENTI DEL CLIMA, MA NON SONO PESSIMISTA»
Il titolo del nuovo libro di Ian McEwan ancora non c'è, ma la trama è già svelata: sarà la storia di uno scienziato, Michael Beard, che tenta di salvare il mondo dai cambiamenti climatici.

Lo ha annunciato lo stesso scrittore britannico, leggendo anche alcuni passi della sua nuova opera che che uscirà tra due anni, al festival di Hay.
Ma lei è pessimista sulle sorti del mondo, in pericolo per il cambiamento del clima?, è stato chiesto a McEwan: «Assolutamente no, non sono un fatalista», ha risposto. Lo scrittore ha sorpreso tutti con questa anticipazione e anche perché nel nuovo lavoro sembrano esserci anche alcuni tratti comici (ma lui nega, dice di «odiare» i romanzi comici, «è come essere solleticati ed obbligati a ridere»), scrive il Guardian, qualcosa in cui l'autore di Espiazione non si era ancora cimentato.
«Volevo occuparmi di cambiamenti climatici da anni ma non sapevo come iniziare», ha dichiarato McEwan, spiegando che la svolta c'è stata nel 2005, quando partecipò a una spedizione di artisti e scienziati su un nave al polo nord, al fine di discutere di ambiente. «Mentre ero a bordo - ha raccontato - Ho capito che lo spogliatoio dove ci cambiavamo era diventato una scena di caos sociale», dove eminenti scienziati erano capaci anche di rubare le scarpe di un collega. «Ho capito che tutto ha a che vedere con la natura umana: si può scrivere di cambiamenti climatici mentre si parla della natura umana».

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