Pseudonimo di Elaine Cynthia Potter Richardson, nasce a St. John’s, Antigua, un’isola delle Indie occidentali nel Mar dei Caraibi, divenuta indipendente all’interno del Commonwealth britannico nel 1981. A soli diciassette anni lascia Antigua e si trasferisce a New York. L’esordio nel mondo letterario comincia dopo alcune esperienze di studio e disparati lavori: è nel 1973 che Elaine sceglie lo pseudonimo di “Jamaica Kincaid” perché la sua famiglia disapprovava il fatto che scrivesse.

Ha collaborato con diverse riviste tra cui il “New Yorker”, fino al 1995. Nel 1983 pubblica il primo libro At the Bottom of the River (trad. it. In fondo al fiume, Adelphi, 2011) premiato con il Morton Dauwen Zabel Award. Inquesta raccolta di racconti e in Annie John il tema politico viene affrontato in maniera implicita;  Un posto piccolo (Adelphi 2000) è invece un saggio polemico, testimonianza diretta della corruzione e del degrado che affliggono la Antigua indipendente. Le successive opere di Kincaid comprendono Lucy (Adelphi, 2008); Autobiografia di mia madre (Adelphi, 1997); Mio fratello (Adelphi, 1999), ispirato alla morte del fratello per AIDS, che riceve il Prix Femina Etranger 2000 e Mr. Potter (Adelphi, 2005). Jamaica Kincaid parla in tutti i suoi scritti con voce autobiografica di rapporti familiari, identità, adolescenza e tematiche postcoloniali.
Vive tra Bennington, Vermont, e la California, insegna scrittura creativa alla Harvard University. Ha ricevuto una laurea honoris causa in lettere dalla Wesleyan University. Ha una passione per il giardinaggio, che le ha ispirato diversi articoli e la raccolta My Garden, 1999